Parliamo sempre di abiti da sposa, in tutte le loro varianti: classici, da principessa, neri…
Parliamo della loro storia, di quelli indossati dalle donne celebri e dalle regine.
Ma non parliamo mai delle scarpe.
Ora, i Signori Uomini mi vorranno scusare se focalizzo l’articolo sulle scarpe da sposa. Vorrei però sottolineare che il contenuto vale anche per le scarpe dello sposo, esattamente come quelle della sposa.
Faccio coming out
Ok, lo confesso. Io ho un problema con le scarpe.
Adoro le scarpe. Ne comprerei a vagonate.
Per alcune donne sono le borse, per altre i gioielli. Per me sono le calzature.
Di tutti i tipi, di tutti i colori. Con e senza tacco, con tacco a spillo, a rocchetto, con la zeppa, di pelle, di stoffa, decolleté, open toe, francesine, stivali, sandali e chi più ne ha, più ne metta.
Se fosse per me, nei negozi di scarpe e di libri dovrebbero mettere all'ingresso i carrelli come al supermercato.
Una volta dovevo andare in un negozio di scarpe: presi apposta la moto con il bauletto da 35 litri, in modo che ci stessero al massimo due paia di scarpe. Pensando che queto mi avrebbe aiutata a limitarmi. E invece nulla, ho buttato le scatole e ho fatto stare nel bauletto quattro paia di scarpe. Ma erano davvero bellissime e comodissime e sono durate un sacco, quindi ne è valsa la pena.
Potete perciò immaginare come, per me, andare con una sposa a provare scarpe sia un po' come per un bambino andare al parco divertimenti. E devo stare davvero attenta a non tornare a casa anch'io con delle scarpe.
Questa mia passione ha dei lati estremamente positivi per il mio lavoro. Vale a dire che mi rende una vera esperta di scarpe e in grado di aiutare le mie spose a scegliere la calzatura giusta per il loro grande giorno.
Le tre regole d'oro per la scelta delle scarpe
Comodità
Le scarpe del vostro matrimonio devono essere comode. Fin da subito, senza il minimo dubbio. Se vi mettete a dire: “Va beh, ma poi si allargano”, non va bene. Perchè non ne potete avere la certezza e anche il minimo dolorino può trasformare la giornata in un inferno. Non pensate che tanto poi vi porterete un cambio per il ricevimento, perchè comunque la cerimonia dovete farla tutta. Le foto dovete farle tutte. Gli spostamenti dovete farli tutti. Davvero ve la sentite di rischiare?
Prezzo
Non devono necessariamente costare un occhio della testa. Non devono per forza essere fatte artigianalmente su misura. Non devono per forza essere prese in atelier o in negozi specializzati, con relativi costi annessi e connessi. Se le trovate comode, che vi piacciono e vi stanno bene su Zalando a 30 euro… ma chi l’ha detto che non possiate prenderle??
Indossatele!!
Prima del matrimonio indossatele. Ma tanto. Iniziate mesi prima. Non abbiate paura di rovinarle o romperle. E non vi preoccupate se poi si vedrà la pieghina di dove la scarpa si flette facendo il passo, perché state tranquilli che quel giorno la gente noterà tutto tranne quello. Non iniziate ad indossarle solo un paio di settimane prima, e nemmeno un mese. Perché non è sufficiente. Cioè… lo sarebbe se le portaste tutti i giorni tutto il giorno, ma non lo farete. Quindi, date retta a chi di scarpe se ne intende e iniziate a metterle almeno tre mesi prima.
Se siete rock, non fatevi il problema di indossare stivali o anfibi o le mitiche Dr.Martens: ormai lo fanno in moltissimi ed è quasi di tendenza.
Se invece siete fan del tacco e lo volete a tutti i costi, provate ad orientarvi sulle scarpe da ballo. Generalmente sono più comode e sostengono bene la caviglia. Ovviamente sono pensate per chi deve stare in piedi molto, facendo anche parecchie evoluzioni, quindi potrebbe davvero aprirvisi un mondo. Ma occhio: la scarpa da ballo dà dipendenza.
In conclusione…
…quando ci vediamo per fare shopping di scarpe??