Il mio sogno, ormai dovresti averlo intuito girovagando tra le pagine del mio sito o leggendo gli articoli del blog, è quello di diffondere il concetto di matrimonio rock. Non è difficile, se si applica una piccola dose di elasticità mentale, anzi, risulterà divertente e gratificante per tutti: sposi, parenti, amici e… wedding planner.
Si tratta in maniera schietta e semplice di esprimere sé stessi a tutto tondo, miscelando le tradizioni alle quali si è legati con il tocco di originalità del proprio gusto personale, anche se qualcuno dirà che “non si è mai fatto prima”.
Non vi sembra già questo un buon motivo per fare qualcosa di nuovo, alternativo e – soprattutto – unico?
Bene, devo premettere che nell’articolo di oggi sarò estrema negli esempi ma credo che a volte serva anche un po’ di leggerezza.
Degli usi e costumi italiani scrivo spesso, in questo caso andiamo a vedere quali tradizioni alternative esistono nel resto del mondo.
Non c'è niente da ridere
In Congo il matrimonio è ispirato più dalla questione commerciale che dal romanticismo, in genere si tratta di famiglie che “fanno affari” e scambiano bestiame con primogeniti.
Non è molto romantico, vero?
Forse per questo motivo alla cerimonia nuziale è assolutamente vietato ridere, potrebbe essere letto come segno di superficialità perché non si sta prendendo sul serio l’evento. Rimane poco da aggiungere, anche io al posto loro avrei ben poco da ridere…
Rimanendo nello stesso continente troviamo una serie di piccole tribù centro africane che stanno ancora cercando la definizione di privacy sul dizionario.
Pare infatti che in queste lande sia usanza degli sposi farsi accompagnare a letto, in preparazione alla prima notte di matrimonio, da un anziano o anziana signora del villaggio al fine di mostrare alla novella sposa qualche “trucco del mestiere”.
Pensate che in alcuni casi si tratta proprio della madre della sposa stessa. Sono l’unica ad avere i brividi lungo la schiena?
Situazione certamente migliore per gli abitanti delle isole Fiji, che possono ridere quanto vogliono e non devono seguire le lezioni di anatomia dei parenti a patto che lo sposo, all’atto di chiedere al suocero la mano della figlia, porti in dote una balena.
Ma è solo un vecchio rito, oggi i Figiani si sono evoluti e hanno ridotto l’obolo ad un semplice dente di balena.
Se sei uomo e vuoi sposare una ragazza dell’isola hai quindi due opzioni: il mercato nero o un’estrazione direttamente dalle fauci del mammifero più grande esistente. Tu quale sceglieresti?
Popoli clementi
Esistono anche popolazioni più clementi di quelle sopraccitate.
Per esempio in Germania gli sposi possono dimostrare di saper fare squadra segando in due un tronco, gentilmente offerto dagli amici della coppia.
Ne volete sapere un’altra?
In alcune regioni russe, il giorno del matrimonio le spose sono obbligate ad indossare calzini blu, colore simbolo di buon auspicio.
Speriamo almeno abbiano l’abito in tinta o la gonna lunga!
Italia: spaghetti, pizza, mandolino e…
Serenata!
La tradizione che tanti ci invidiano e che ancora oggi – in particolare nelle regioni del sud – regge il confronto con i tempi che cambiano.
Inutile dire che in quanto a classe e tradizione non siamo secondi a nessuno, ma rimango comunque dell’idea che un vento di cambiamento stia per arrivare, portando innovazione e un pizzico di coraggio che farà dire “sì, è il mio sogno e farò a modo mio”.
E io sarò pronta ad aiutarti a realizzare quel sogno.