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Confetti: come si fa a calcolare quanti ne servono per la confettata?

Io sono la Rock Wedding Planner, organizzo matrimoni fuori dagli schemi e (anche per questo motivo) non sempre i miei sposi vogliono la confettata.

A volte la sostituiscono con la caramellata, altre volte con un vero e proprio “candy bar” e altre volte ancora si limitano ad un paio di vasi di confetti alla mandorla e al cioccolato, giusto per fare contenti gli ospiti affezionati alla tradizione.

Ma comunque ci sono coppie che desiderano la confettata anche nel loro matrimonio unconventional.

E ve la dico tutta: io adoro i confetti. Ne mangerei una tonnellata. Quando ricevo gli inviti dai produttori per andare a fare le degustazioni, salto quasi dalla gioia. E’ come dire ad una bambina che può girare liberamente per il negozio a tre piani della M&Ms a Disneyworld.

Tuttavia al matrimonio è bene calcolare in modo adeguato le quantità, per evitare poi di ritrovarsi per i cinque anni successivi a mangiare i confetti avanzati.

Quindi… come fare questo calcolo?
Come sapere esattamente quanti confetti acquistare, che siano sufficienti per tutti ma non ne avanzino una tonnellata?

Devo darvi una notizia. Non so se sia buona o cattiva, ma va detto.

Calcolare quanti confetti servono per la confettata è quasi uguale a calcolare con esattezza la combinazione dei sei numeri per vincere al SuperEnalotto: impossibile.

Penso che il calcolo delle quantità dei confetti sia la cosa più complicata dopo la disposizione delle persone nei vari tavoli.

Bisogna considerare mille variabili: la propensione personale per i cibi dolci, l’attaccamento alla tradizione, l’effetto novità dato da gusti nuovi e diversi, ecc…

E comunque nulla è mai certo, perché l’unico modo di sapere con certezza se gli invitati li mangeranno sarebbe chiederlo direttamente a loro, uno per uno. Cosa ovviamente infattibile.

Sembrerebbe la classica Mission Impossible.

Ma per fortuna non c’è bisogno di Tom Cruise, basta applicare un po’ di buon senso e qualche trucchetto dettato dall’esperienza, che adesso vi dico.

Di base dobbiamo arrenderci al fatto che sarà sempre e comunque una stima media. Perché ci saranno sempre, in tutti i matrimoni, persone che non mangiano nemmeno un confetto e persone che ne mangiano a manciate e si riempiono anche le tasche.

Per capire più o meno quale può essere la quantità media, basta ricorrere alla matematica.

Un singolo confetto pesa tra i 4 e i 6 grammi, dipende dal ripieno: quello con mandorla e triplo cioccolato peserà di più, mentre quello con la mezza mandorla peserà meno.

Dato che stiamo ragionando in termini di media, possiamo dire, in generale, che un confetto pesa 5 grammi.

Per la mia esperienza, le persone non mangiano quasi mai più di 6-7 confetti. Ma se vogliamo stare larghi possiamo ipotizzare che ognuno ne mangi 10. Questo significa che serviranno 50 grammi di confetti per ogni invitato.

A questo punto basta moltiplicare per il numero di ospiti che ci saranno al matrimonio (e non dimenticatevi di considerare anche gli sposi… anche loro mangiano i confetti).

Se avete molti invitati che arrivano dal Sud Italia, aumentate leggermente le dosi. Soprattutto se le zone di provenienza sono Abruzzo e Sicilia: sono le due zone – in particolare l’Abruzzo – che hanno la più lunga tradizione di confetti e solitamente chi proviene da queste regioni è più propenso non solo ad assaggiarli durante il ricevimento, ma anche a portarne a casa un numero maggiore.

A questo punto, risolto il problema della quantità, la domanda diventa un’altra: quanti gusti proporre?

Se andate in una confetteria, vi fanno uscire pazzi. Ci sono così tanti gusti che è davvero difficile scegliere. E meglio arrivare con le idee già chiare su un numero massimo di varietà da proporre ai vostri invitati.

Considerate che la quantità minima è mezzo chilo: minima perché sta in una ciotola di circa 15 cm di diametro. Non è molto. Anche visivamente, meno di mezzo chilo non ha senso.

Ipotizziamo un matrimonio di 100 persone.
Con il calcolo che ho spiegato prima, arriviamo a 5 kg di confetti, che si possono risolvere in 10 gusti da 500 g, oppure 5 gusti da 1 kg.

In generale, eviterei di prendere dei gusti da più di 1 kg, perché diventa davvero troppo. Molti sposi lo fanno con i confetti alla mandorla perché sono “da tradizione”, ma poi si ritrovano alla fine del matrimonio a riportarsene una bella quantità a casa.

Secondo me l’ideale è rimanere su 1 kg per ogni gusto. A seconda del numero di invitati, saprete quanti gusti prendere.
Poi, se volete aggiungere un tono più rock alla vostra confettata, potete mettere delle caramelle gommose o dei marshmallows o dei pezzetti di cioccolato. E’ una cosa simpatica che piace sempre molto.

Dove si comprano i confetti?
Dipende sempre dalla qualità che volete.

Lo dico fuori dai denti: potete comprarli all’Outlet del Dolce, su Amazon e perfino al supermercato. Ma non saranno mai buoni come i confetti fatti dalle confetterie specializzate. Sono davvero tutta un’altra cosa.

In Italia abbiamo una tradizione storica per i confetti. Non a caso sono nati propri qui, li abbiamo inventati noi. Quindi perché non goderseli davvero?

Ci sono moltissime confetterie rinomate che producono confetti di alta qualità, in mille gusti diversi.

A Milano, a mio parere, la confetteria Conti è quella da scegliere ad occhi chiusi.

In Abruzzo… beh, lì ti piace vincere facile. Nella zona di Sulmona sono specializzati. Ma tra questi ho provato (e trovato eccezionali) i confetti di William Di Carlo.

E poi c’è un brand che ho trovato solo nel Centro Italia ma che ho amato dal primo istante: i confetti Papa. Ecco, questi (forse) li trovate anche su Amazon e sono davvero di ottima qualità.

In ogni caso, ve lo dico proprio in tutta sincerità, essere sicuri al 100% di imbroccare la quantità e la qualità perfetta per i vostri ospiti è praticamente impossibile.

Il miglior consiglio che posso darvi è di fare pace con questa cosa e pensare solo a quello che fa piacere a voi.

Se non amate i confetti o i dolci in generale, non è obbligatorio offrire la confettata, potete anche evitare. O se proprio volete farla per cortesia verso i vostri ospiti che magari ci tengono, non sentitevi obbligati a predisporre 87 gusti diversi: sono sufficienti un paio di vasi (mandorla e cioccolato) per un totale di un paio di chili di confetti. Fine.

Gli invitati ne volevano di più? Pazienza. Li troveranno dentro alle bomboniere, se deciderete di farle. Se no… è il vostro matrimonio ed è giusto che seguiate le vostre preferenze.