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Si sente spesso dire che per organizzare un matrimonio serve circa un anno. In alcuni casi (soprattutto al Suditalia) anche un anno e mezzo. Abbondante.

Ma perché? Non si può organizzare un matrimonio in meno tempo? Cioè, se volessi sposarmi tra 6 mesi, non potrei farlo? O se volessi prendermela comoda e sposarmi tra due anni?

La verità è che tutto si può fare. Io stessa ho organizzato matrimoni in 4 mesi (C&G nel 2023, per fare un esempio) e in più di 2 anni (R&A che sono finalmente convolati a giuste nozze nell'autunno 2024).
Ma ci sono delle ragioni pratiche, logistiche e funzionali per organizzare tutto nel tempo di circa 1 anno.
Volete conoscerle?

Premessa: io ho sede in Lombardia e vi parlo dei quelle che sono le tempistiche qui. So benissimo che più ci spostiamo a sud, più i tempi cambiano. Ho organizzato matrimoni perfino in Molise, so bene che le dinamiche sono diverse. Però, ai fini di questo discorso, considererò quello che succede qui da me. Se poi volete una valutazione caso per caso, potete contattarmi e ne possiamo parlare.

 

Innanzi tutto facciamo una carrellata sulle tempistiche per ciascun fornitore. Cioè: quanto tempo prima del matrimonio devo contattare i vari fornitori? In che ordine?

Vi metto qui i principali fornitori, ma chiaramente cambia da matrimonio a matrimonio: in alcuni casi potrebbero essere solo alcuni di questi e in altri casi se ne potrebbero anche aggiungere.

  • 11-12 mesi prima del matrimonio:
    – location della cerimonia
    – location del ricevimento (compreso l’eventuale catering)
  • 10-11 mesi prima del matrimonio:
    – atelier per la sposa
  • 8 mesi prima:
    – fotografo
    – videomaker
  • 7 mesi prima:
    – atelier per lo sposo
  • 6 mesi prima:
    – graphic designer per tutto ciò che dev’essere stampato, dalle partecipazioni al tableau, dai segnaposti al libretto della cerimonia
    – musicisti per cerimonia e ricevimento
    – celebrante (per rito civile o simbolico)
    – make up artist e parrucchiere
    – animazione bimbi
  • 4- 5 mesi prima:
    – gioielliere per le fedi
    – auto degli sposi
    – bomboniere
  • 3-4 mesi prima:
    – fiorista

Ora, la domanda iniziale rimane: perché bisogna seguire questo ordine e le rispettive tempistiche? Non si può fare tutto in 4 mesi?

La risposta è sì, si potrebbe fare tutto in 4 mesi, ma dovresti scendere a tantissimi compromessi, in alcuni casi spendere di più e avere un altissimo livello di stress perché quasi tutti i fornitori sono a rischio.

Mi spiego meglio facendo qualche esempio pratico.
Parti sempre dal presupposto che la data del matrimonio è la prima cosa ad essere fissata e da lì non si scappa.

L’abito da sposa.
Gli atelier solitamente hanno alcuni abiti in “pronta consegna”, ma non sono tantissimi e sono di taglie limitate. Se trovi quello che ti piace ma non c’è la tua taglia, in così poco tempo non si fa in tempo ad ordinarlo, quindi bisogna cercare in altri atelier e sperare che ce l’abbiano. E se non ce l’hanno… è un problema. Bisognerà scegliere un altro abito (scendere a compromessi) oppure, se possibile, prenderlo della taglia sbagliata e farlo completamente riadattare da una sarta (scendere a compromessi e spendere molto di più).

I musicisti, gli animatori per bambini, l’auto degli sposi, i fotografi… se si aspetta troppo a contattarli rispetto alle tempistiche che ho dato sopra, potrebbero avere già la data occupata. Perciò si dovrà andare avanti a cercare ancora e ancora e ancora finché si troverà qualcosa di adatto. O il meno peggio disponibile. Non mi sembra una soluzione poi tanto allettante.

E se invece si volesse partire con grandissimo anticipo e organizzare in due anni? Sarebbe fattibile?

Sì, è fattibile, come praticamente tutto. Ma anche in questo caso c’è il rovescio della medaglia, perché se è vero che puoi prenderti i tuoi tempi, è altrettanto vero che alcuni fornitori non possono proprio in alcun modo farti un preventivo verosimile prima delle tempistiche di cui ho parlato più su.

Esempio lampante: i fiori.

Il mercato dei fiori è molto variabile, sia per quanto riguarda i prezzi, sia per la varietà e qualità dei fiori e tutto dipende dal clima, da quanto ha fatto freddo e da come si prevede saranno le temperature nelle settimane appena prima delle nozze.
E queste informazioni non si possono avere prima di 3 mesi dalla data del matrimonio.

Quindi se un fiorista ti fa un preventivo 12 mesi prima del matrimonio… diffida. E’ altamente probabile che poi quel preventivo non venga rispettato.

E poi gli abiti!

Di anno in anno la moda cambia e propone sempre cose nuove. Se vai in atelier due anni prima del matrimonio e compri un abito, poi magari tra un anno scopri che la moda è cambiata e ti innamori di un modello completamente diverso… ma ormai hai fatto il tuo acquisto.

A parte il fatto che spesso gli atelier non accettano acquisti fatti con così largo anticipo, perché l’abito rimarrebbe da loro in magazzino per tantissimi mesi inutilmente (le prove sono sempre e comunque tre), gli spazi non sono infiniti e loro devono dare la precedenza agli abiti di chi si sposa prima.

Infine, ultimo ma ugualmente importante: in due anni fai in tempo a cambiare idea mille volte su quello che vuoi e ti garantisco che alla fine diventa davvero stressante. Ho visto tante spose farsi venire gli attacchi d’ansia per questo.

In conclusione.

Le tempistiche per l’organizzazione di un matrimonio non sono fatte a caso, ci sono alla base delle questioni logistiche importanti e motivate.

E’ ovvio che se i tempi si vogliono allungare o ridurre, si può fare. Ma c’è sempre uno scotto da pagare in termini di qualità, prezzo e stress.

Il mio consiglio è seguire le tempistiche indicate e al massimo prendersi due o tre mesi di flessibilità, in più o in meno. Quindi, invece che organizzare in un anno, farlo in 15 mesi o in 8 mesi. Ma non più di questo.