Organizziamo insieme il giorno più importante di sempre!
No, la ricerca e selezione dei fornitori viene fatta sulla base del budget e dei desideri degli sposi.
Può capitare che proponga anche fornitori con cui ho già collaborato, perché li considero affidabili e professionali, ma l’ultima parola spetta sempre agli sposi.
E, soprattutto, io NON ricevo nessuna percentuale dai fornitori che propongo. I miei clienti sono gli sposi ed è solo il loro interesse che mi sta a cuore.
No, sono loro a decidere come vestirsi, perché devono innanzi tutto sentirsi bene con gli abiti che avranno addosso quel giorno.
Accompagno entrambi gli sposi alle prove abiti e do il mio parere se richiesto. Ma la scelta è loro.
Se gli sposi hanno già un “posto del cuore” o se hanno già le idee chiare su dove fare il ricevimento, va benissimo. Altrimenti mi attivo io nella ricerca di opzioni, sulla base delle esigenze della coppia e della mia (ormai decennale) esperienza.
No, posso occuparmi anche solo del coordinamento del giorno delle nozze. O posso fare delle singole consulenze alle coppie che vogliono organizzarsi da sole il matrimonio.
Significa che tutto si risolve, che trovo sempre una soluzione rock per la buona riuscita del matrimonio e che sarete felici del “piano B” quanto lo siete del “piano A”.
Io organizzo matrimoni rock perché SONO rock e vivo rock 365 giorni all’anno.
Non è una trovata di marketing o un trend del momento.
Organizzare qualcosa che vivi ogni giorno, è diverso dall’organizzare qualcosa che non ti appartiene e da cui ti senti estraneo.
Il fatto che io viva rock mi fa essere “nel mio ambiente” e mi fa trovare la soluzione migliore e ottimale per ogni evenienza.
Certo, ma dev’essere chiaro che il matrimonio che organizzo non è un semplice matrimonio a tema musicale.
E’ un matrimonio che va fuori dagli schemi, fuori dai soliti stereotipi del matrimonio “classico”.
E’ un matrimonio che si differenzia, che è unico nel suo genere e indimenticabile.
Gli sposi, con me, non andranno ad “appiattirsi” con un matrimonio uguale a quello di chiunque altro.
Per esempio, un matrimonio che ho trovato estremamente rock è stato quello in cui gli sposi hanno domandato agli invitati di portarsi il pranzo da casa. Non volevano escludere nessuno ma non avevano abbastanza budget. Quindi hanno affittato una location, hanno offerto la torta, lo spumante per il brindisi e la confettata…. e ogni invitato ha portato qualcosa da mangiare e lo si è messo in comune. E’ venuta una festa meravigliosa. E molto, molto rock.